Mi chiamo Davide di Biase, classe 2000, sono nato a Bologna e cresciuto a Imola. Mio padre è un appassionato di musica e in casa mia gli strumenti musicali non sono mai mancati, ma la mia passione non nasce esattamente grazie a lui. 
Ero in seconda media e c'era un professore esterno che si occupava dei corsi alternativi per gli alunni con DSA, a turni però faceva suonare anche noi. Lì qualcosa scatta e il professore lo nota, per cui inizia ad assegnarmi dei pezzi da imparare a suonare con la chitarra. Diventa una vera e propria sfida e comincio ad esercitarmi con passione e costanza, da solo. E sì, anche con l'aiuto di mio padre.

Negli anni a seguire inizio a registrare le mie prime creazioni (schifose) e, non senza difficoltà e dubbi, continuo per quella strada.

Nel 2017 entro a far parte di una band punk chiamata HLP, iniziamo a provare, scriviamo alcuni pezzi e facciamo le nostre prime esibizioni in locali e feste della zona. Il progetto va avanti per circa due anni, fin quando arriva il Covid e tutto si ferma.  

Il 2019 è stato un anno di crescita. Lavoro per comprare i miei primi strumenti musicali, mi esercito, miglioro e sperimento. Scopro di avere una buona capacità nella stesura dei testi delle canzoni che da quel momento inizio ad autoprodurre. 

Finalmente, nel 2020 decido di contattare un professionista che anni prima ci fece da fonico quando ancora suonavo con la band. Così iniziamo a registrare in un vero studio e nascono i miei primi singoli, debuttando con "mensole".